martedì 7 aprile 2015

Cancellazione delle società di capitali dal Registro delle Imprese - Effetto ai fini fiscali/contributivi - Novità del DLgs. 175/2014 - Irretroattività della norma (Cass. 2.4.2015 n. 6743)



Importante pronuncia della Suprema Corte di Cassazione sulla delicata questione della irretroattività delle norme sulla cancellazione delle società dal Registro delle Imprese (Post quem).

La Cassazione, con la sentenza del 2.4.2015 n. 6743, ha stabilito che è pacifico, salvo il limite quinquennale di "irrilevanza fiscale" operante per le richieste di cancellazione avvenute dal 13.12.2014, che la società cancellata dal Registro delle imprese è a tutti gli effetti estinta.

Per questa ragione, per le società la cui richiesta di cancellazione è stata presentata in un momento antecedente al 13.12.2014:

- se l'estinzione si verifica a processo instaurato, si verifica la successione nel processo a carico dei soci nella misura in cui, se si tratta di società di capitali, essi hanno riscosso somme in base al bilancio finale di liquidazione (art. 2495 c.c.);


- se l'estinzione si verifica prima della notifica dell'atto, questo è inesistente se rivolto nei confronti della società, per cui non produce effetti pure ove la società abbia presentato ricorso, dichiarato poi inammissibile per difetto di legittimazione del ricorrente.

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